La stazione ferroviaria di Lambrate è stata il teatro di un grave episodio di violenza la scorsa notte, quando il vice ispettore della Polizia di Stato, Christian Di Martino, è stato ferito con coltellate da un cittadino marocchino. Attualmente ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Niguarda di Milano, le sue condizioni sono gravi e la sua vita è a rischio.
I medici hanno dovuto intervenire chirurgicamente per salvare la vita del vice ispettore, che ha subito lesioni gravi agli organi interni e ai grandi vasi del torace e dell’addome. La Polizia di Stato ha ringraziato l’ospedale Niguarda e il personale medico per la loro professionalità e tempestività nell’assistere il poliziotto ferito.
Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso la sua preoccupazione per le condizioni di salute di Di Martino e ha inviato un messaggio di vicinanza alla sua famiglia. Anche il Capo della Polizia e il Vicepremier Matteo Salvini si sono recati in ospedale per dare supporto ai familiari e ai colleghi del poliziotto ferito.
L’uomo responsabile dell’aggressione è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Si tratta di un individuo con un lungo elenco di precedenti penali, tra cui rapine, furti e reati legati agli stupefacenti. Le autorità stanno indagando sulla sua storia e sulle possibili misure da adottare nei suoi confronti.
Il sindacato Coisp ha sottolineato l’importanza di sostenere e proteggere gli agenti delle forze dell’ordine, che ogni giorno rischiano la propria incolumità per difendere i cittadini. Anche l’Associazione Vittime del Dovere ha espresso solidarietà e sostegno al vice ispettore Di Martino, auspicando una pronta guarigione e offrendo il loro supporto alla sua famiglia in questo momento difficile.
La vicenda di Lambrate ha messo in luce una volta di più i rischi a cui sono esposti gli agenti di polizia nel loro lavoro quotidiano, e la necessità di garantire loro il sostegno e la protezione necessari per svolgere il loro dovere con sicurezza.