Il sindaco di Barasso, Lorenzo Di Renzo Scolari, ha espresso un duro sfogo riguardo alla situazione della giustizia italiana, in seguito all’arresto del governatore della Liguria Giovanni Toti e all’omicidio di Fabio Limido a Varese. Scolari critica il modo in cui vengono trattati i politici indagati, spesso esposti al pubblico ludibrio senza che venga dimostrata la loro colpevolezza. Fa anche riferimento al caso di Mario Mantovani, arrestato davanti agli studenti di una scuola per poi essere assolto sette anni dopo. Il sindaco evidenzia la disparità nel trattamento tra i presunti corrotti e i potenziali assassini, sottolineando che il sistema giudiziario italiano non funziona correttamente. Scolari fa notare come, mentre Toti è stato arrestato senza un processo, Fabio Limido è stato ucciso mentre cercava di proteggere sua figlia Lavinia da un criminale denunciato da due anni. Questa situazione fa emergere la mancanza di protezione da parte dello Stato e delle istituzioni nei confronti dei cittadini onesti. Scolari conclude affermando che il sistema giustizia italiano non funziona come dovrebbe e che è necessario un cambiamento.