I primi risultati dell’autopsia sulla donna di 41 anni precipitata dalla zipline a Bema domenica scorsa stanno emergendo. Si sta valutando l’ipotesi di un malore fatale prima dell’incidente. L’esame autoptico è durato circa tre ore e ha rivelato i gravissimi traumi da impatto riportati nella caduta. Tuttavia, è ancora da chiarire se la donna abbia avuto un malore prima dell’incidente, anche se potrebbe non essere rilevante per le indagini in corso. Gli indagati per omicidio colposo sono l’amministratore delegato di Fly Emotion, il direttore dello stabilimento e tre dipendenti. La Procura di Sondrio esaminerà l’impianto sotto sequestro la prossima settimana, affidando il compito a esperti periti. Gli indagati avranno il diritto di nominare consulenti per ulteriori accertamenti. I periti dovranno verificare l’integrità dell’imbrago e rispondere a domande sul comportamento della donna prima dell’incidente.

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