Il “Bosco della droga” a Cislago ha fatto parlare di sé durante la Giornata ecologica di domenica scorsa, quando i volontari di “Salviamo il Paesaggio” hanno raccolto una serie di rifiuti particolari. Oltre ai soliti bivacchi dei pusher, ai rifiuti edili e all’immondizia varia, sono spuntati anche giocattoli erotici e biancheria intima sexy femminile.
Maurizio Cremascoli, referente cittadino dell’associazione ambientalista, ha sottolineato come, nonostante la presenza di questi oggetti poco ortodossi, la voglia di mantenere in ordine i boschi e gli spazi naturali sia sempre più forte. Questo è dimostrato dall’aumento dei volontari che si sono presentati anche da altri Comuni per aiutare a tutelare Cislago e il Bosco del Rugareto.
Cremascoli ha inoltre evidenziato il supporto e l’incoraggiamento ricevuto da parte di persone civili che, pur non potendo partecipare direttamente alle iniziative, sostengono con entusiasmo il lavoro svolto dall’associazione. Questo incoraggiamento dà loro la forza di continuare a impegnarsi per la salvaguardia ambientale.
In conclusione, nonostante i ritrovamenti insoliti, la Giornata ecologica a Cislago ha dimostrato che la sensibilità verso l’ambiente e la volontà di preservarlo sono sempre più diffuse, e che l’unione di volontari e cittadini è fondamentale per raggiungere questo obiettivo.