Undici anni: questa è l’età del bambino coinvolto in un grave incidente sull’autostrada a Bergamo lo scorso 12 maggio. Attualmente ricoverato in condizioni molto gravi in terapia intensiva, il piccolo era a bordo di una Mercedes guidata dal padre, insieme alla madre e alla sorella di 16 anni. L’incidente, avvenuto lungo la A9 all’altezza di Fino Mornasco, ha destato preoccupazione e ha portato alla luce una serie di domande sulla dinamica dell’accaduto.
La Procura di Como ha aperto un’indagine per fare luce su quanto accaduto e capire il motivo per cui il padre avrebbe improvvisamente cambiato direzione di marcia. Secondo le prime ricostruzioni, la presenza di una corsia che risaliva verso Como potrebbe aver indotto il conducente a invertire la marcia, causando l’impatto con un’altra vettura. Il lato sinistro della Mercedes è stato gravemente danneggiato, con il bambino seduto proprio dietro al padre che guidava.
La famiglia, di origine moldava con passaporto rumeno e residenza in Belgio, si è trovata coinvolta in un incidente dal quale il bambino è stato rianimato e trasportato d’urgenza all’ospedale di Bergamo. Le sue condizioni, seppur stazionarie, rimangono critiche e continua ad essere in pericolo di vita.
L’inchiesta in corso cercherà di fare luce su tutti gli aspetti dell’accaduto, mentre la famiglia si stringe attorno al piccolo in attesa di notizie positive dal fronte medico. La comunità si unisce nel sostegno alla famiglia e nella speranza di una pronta guarigione per il bambino coinvolto in questo tragico incidente.