Nella giornata di ieri, presso la Sede della Prefettura di Monza, è stato firmato un importante Protocollo d’Intesa volto a contrastare il fenomeno delle rapine e delle aggressioni all’interno delle farmacie della Provincia di Monza e della Brianza.
L’accordo è stato siglato da diverse figure di spicco, tra cui il Prefetto Patrizia Palmisani, il Presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti italiani Andrea Mandelli, la Presidente di Federfarma Lombardia Annarosa Racca e il Consigliere Vito Potenza in rappresentanza di Assofarm. Questo Protocollo rappresenta l’attuazione a livello locale di un accordo nazionale tra il Ministero dell’Interno e gli Enti rappresentativi dei titolari e dei gestori di farmacie.
Le misure previste dal patto mirano a ridurre il rischio di rapine e aggressioni all’interno delle farmacie, attraverso l’adozione di sistemi di sorveglianza e sicurezza, il collegamento degli allarmi con le Forze di polizia e l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronico per ridurre la presenza di denaro contante.
Inoltre, in collaborazione con l’Ordine dei Farmacisti, saranno organizzati incontri con le Forze di polizia rivolti ai titolari e agli operatori del settore, al fine di sensibilizzarli sull’importanza dell’adeguamento degli esercizi agli standard di sicurezza e sulle regole di comportamento da adottare in caso di pericolo.
Il Prefetto Palmisani si è mostrata molto soddisfatta dell’intesa raggiunta, sottolineando che questo Protocollo rappresenta un ulteriore passo avanti nel piano di iniziative per garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti del settore sanitario. Un piano che, avviato lo scorso ottobre con le linee operative per gli interventi delle Forze di polizia all’interno delle strutture ospedaliere, sarà completato nei prossimi mesi con un disciplinare operativo per la protezione degli operatori del 118.
