Una notte di lavoro intenso per gli idraulici all’ospedale Maggiore di Lodi, che si è trovato sott’acqua a causa delle forti piogge che hanno colpito il territorio lodigiano. Diversi locali sono stati allagati, causando disagi e danni alle strutture sanitarie.
La risonanza magnetica e l’ex dispensario, che ospitano la sede del 118 e gli spazi Avis per le donazioni di sangue, sono stati tra i locali più colpiti dall’allagamento. Anche il centro di riabilitazione di salute mentale e il pronto soccorso hanno subito danni, con infiltrazioni d’acqua che hanno compromesso diverse aree.
La pioggia ha fatto crollare il controsoffitto del centro polivalente e ha causato allagamenti anche in altri ambienti come la rianimazione, lo studio della caposala e il magazzino. Le infiltrazioni si sono estese anche al servizio di day surgery, agli spogliatoi e ad altri locali dell’ospedale.
L’intervento dei tecnici è stato necessario su tutto il territorio, sia all’interno degli edifici che all’esterno. Le città, a causa della grande quantità di cemento, non sono più in grado di assorbire l’acqua piovana, causando problemi e disagi in situazioni come questa. Sono necessari interventi urgenti e misure preventive per evitare che simili episodi si ripetano in futuro.