Nel pomeriggio di sabato 18 maggio 2024, la città di Lecco è stata teatro di una manifestazione di protesta organizzata contro l’azienda Fiocchi Munizioni. I manifestanti, provenienti da diverse realtà antagoniste e dal centro anarchico l’Arrotino, hanno marciato per le vie della città per esprimere il loro dissenso nei confronti dell’azienda.
La Fiocchi Munizioni, fondata a Lecco nel lontano 1876 e ora parte di una multinazionale ceca, è stata accusata di aumentare i propri profitti grazie ai conflitti in corso, in particolare fornendo munizioni all’esercito israeliano. Un’accusa che l’azienda ha sempre negato, ma che ha scatenato la rabbia dei manifestanti che si sono radunati in piazza Garibaldi per esprimere il loro dissenso.
Il corteo ha percorso diverse vie della città, tra cui via Cavour, piazza Diaz, via Sassi e molte altre, lasciando dietro di sé graffiti di protesta. Nonostante la tensione, non sono stati segnalati particolari incidenti durante la manifestazione. Tuttavia, la chiusura delle strade ha causato una paralisi del traffico in città per gran parte della giornata.
La protesta ha attirato l’attenzione dei media locali, che hanno documentato l’evento attraverso video e fotografie. La voce dei manifestanti è stata chiara e decisa: chiedono alla Fiocchi Munizioni di assumersi le proprie responsabilità e di porre fine alla produzione di munizioni destinate ai conflitti armati.
L’amministrazione comunale ha risposto istituendo il divieto di sosta lungo le strade toccate dal corteo, garantendo così lo svolgimento pacifico della manifestazione. La protesta ha dimostrato ancora una volta la forza e la determinazione dei cittadini di Lecco nel difendere i propri valori e nel combattere le ingiustizie.