Alessandro Dallò, un giovane di 33 anni residente a Corsico, è morto tragicamente nel torrente Esino mentre praticava canyoning nell’Orrido di Vezio a Perledo. La tragedia si è verificata intorno alle 12 di oggi, sabato 18 maggio, quando il giovane è stato risucchiato dalle acque del torrente e rimasto imprigionato in un mulinello per parecchi minuti.
Nonostante i soccorsi tempestivi da parte dei tecnici del Soccorso alpino, dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine, Alessandro è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Lecco in condizioni gravissime e purtroppo è deceduto poco dopo il suo arrivo.
Il canyoning è uno sport emozionante che consiste nella discesa di gole e canyon attraversati da torrenti con corrente d’acqua. Purtroppo, come dimostra questa tragica vicenda, può essere anche pericoloso se non praticato con le dovute precauzioni e attenzioni.
La comunità di Corsico e tutti coloro che conoscevano Alessandro sono profondamente colpiti da questa perdita e si uniscono al dolore della famiglia e degli amici del giovane. La sua memoria rimarrà viva nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e amato.