Il caos negli uffici del giudice di pace del Tribunale di Busto Arsizio è diventato oggetto di attenzione nazionale grazie a un servizio di “Striscia la Notizia”. L’inviato Max Laudadio ha svelato lo scandalo delle “cause infinite” sotto i 50mila euro, mettendo in luce la difficoltà di ottenere giustizia in tempi ragionevoli. Un avvocato ha rivelato di dover aspettare addirittura quattro anni per vedere conclusa una causa, mentre il presidente del Tribunale, Miro Santangelo, ha annunciato l’arrivo di rinforzi, ma solo tra due anni.

Il servizio di “Striscia” ha raccolto lo sfogo di uno dei giudici di pace, che si è lamentato della mole di lavoro e della mancanza di personale. Con quasi 900 decreti ingiuntivi da gestire, la situazione sembra davvero critica. Le proteste degli avvocati e le richieste di intervento al ministro della giustizia non hanno finora sortito effetti, e la carenza di giudici sembra destinata a persistere.

Nonostante l’annuncio di due nuovi giudici di pace e di alcuni tirocinanti, la soluzione al problema sembra ancora lontana. Santangelo ammette che anche con i rinforzi previsti, l’ufficio non tornerà in equilibrio. Resta quindi aperta la questione sulla effettiva possibilità di garantire una giustizia rapida ed equa per tutti, indipendentemente dall’entità della causa.

Articolo precedenteIl Parco del Ticino: cinquant’anni di impegno e passione
Articolo successivoGiovane coinvolto in incidente a Brezzo di Bedero

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui