Il Parco del Ticino festeggia i suoi primi cinquant’anni con una giornata di porte aperte nei distaccamenti sparsi lungo il territorio. Da Sesto Calende a Vergiate, passando per Golasecca, Somma Lombardo e Arsago Seprio, i volontari hanno partecipato numerosi alle attività proposte. Con trecento volontari circa, di cui un centinaio con il ruolo di Guardia ecologica, il Parco del Ticino è sempre più attivo e attuale.
Le attività svolte vanno dall’antincendio boschivo alla vigilanza ecologica e alla Protezione Civile. Il Corpo Volontari del Parco del Ticino è inserito nella Colonna Mobile di Protezione Civile della Regione Lombardia dal 2002. La presidente Cristina Chiappa e il consigliere Massimo Braghieri hanno visitato i distaccamenti per ringraziare i volontari per il loro impegno e la professionalità dimostrata, soprattutto durante l’alluvione che ha colpito la Lombardia e la Brianza.
La giornata di porte aperte è stata un modo per celebrare non solo il cinquantesimo anniversario del Parco del Ticino, ma soprattutto le persone che lavorano e si dedicano a questo importante ente. Un ringraziamento speciale a coloro che, con dedizione e sacrificio, contribuiscono al bene della comunità. Il Parco del Ticino è un patrimonio da tutelare e preservare, grazie anche all’impegno dei suoi volontari che ogni giorno si impegnano per la sua salvaguardia.