La vicenda accaduta domenica 19 maggio ai giardini a lago di Como ha scatenato la denuncia di un residente di passaggio. La situazione, che ha visto una famiglia italiana permettere alla propria bambina di fare i bisogni all’aria aperta, ha portato a uno scontro tra il denunciante e il padre della bambina. Il padre, nonostante le critiche ricevute, ha reagito con violenza minacciando l’interlocutore e tentando di aprirne la portiera dell’auto. L’automobilista, costretto a fuggire, ha deciso di rivolgersi alla polizia locale per denunciare l’accaduto. Sembrerebbe che in quegli stessi istanti anche due stranieri si stessero comportando in modo simile, utilizzando un muro come un bagno pubblico. Questo episodio solleva il problema del turismo invasivo e delle conseguenze dell’overtourism su una città come Como. È importante che residenti e turisti rispettino le regole e l’ambiente circostante, evitando comportamenti inappropriati che possano arrecare fastidio alla comunità locale.