Una tragedia in montagna ha colpito ieri un gruppo di sportivi lecchesi, portando alla morte di un uomo di 38 anni. L’uomo è stato travolto da una valanga mentre scendeva dal Piz Palü, in un territorio vicino a Pontresina, al confine tra la Svizzera e la provincia di Sondrio.
L’uomo faceva parte di un gruppo di quattro alpinisti che si erano separati dopo essere arrivati in cima. Mentre due di loro scendevano lungo il percorso di salita, gli altri due sciavano sul versante settentrionale. Proprio da questo versante si è staccata la valanga che ha travolto l’alpinista, trascinandolo per diversi metri.
I soccorsi sono intervenuti prontamente, ma purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare. La dinamica dell’incidente è al vaglio delle autorità competenti, che stanno indagando per comprendere meglio cosa sia accaduto. Al momento si attendono conferme sull’identità e sulla provenienza della vittima.
Una giornata che doveva essere all’insegna dello sport e del divertimento si è trasformata in una tragedia, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori dei familiari e degli amici della vittima. La montagna, con la sua bellezza ma anche la sua imprevedibilità, ci ricorda sempre di rispettarla e di essere consapevoli dei rischi che comporta praticare attività in ambienti così selvaggi e imprevedibili.
