Una donna è stata arrestata per ricettazione dopo aver rubato un iPhone a Malpensa e aver dimenticato di disattivare il Gps. Grazie a questo errore, la Polizia di Stato è riuscita a rintracciarla nella sua abitazione nelle Marche poche ore dopo il furto.
La vicenda è stata riportata da Il Resto del Carlino e ha visto coinvolto un uomo che, appena atterrato da un viaggio di lavoro in Sud America, è stato vittima del furto del suo cellulare mentre attendeva il ritiro delle valigie. Tuttavia, la tecnologia ha giocato a suo favore, consentendogli di seguire ogni spostamento del ladro grazie al Gps rimasto attivo sul dispositivo rubato.
L’uomo, anziché tornare a casa a Milano, ha deciso di seguire il telefono attraverso l’Italia e ha denunciato il furto alla questura di Pesaro. Grazie alle informazioni fornite dal sistema di geolocalizzazione, la Polizia è riuscita a recuperare il telefono rubato presso un’abitazione a Gabicce Mare, in provincia di Pesaro.
Nonostante inizialmente avesse negato le accuse, la donna ha confessato di essere atterrata a Malpensa e di aver acquistato una nuova Sim per il cellulare rubato. Tuttavia, il dispositivo è stato restituito al legittimo proprietario e la donna è stata denunciata per ricettazione.
Questa vicenda dimostra come la tecnologia possa essere un valido alleato nella lotta contro il crimine e come, anche in situazioni apparentemente disperate, la giustizia possa essere fatta.