La 16° tappa del Giro d’Italia si è svolta con alcune sorprese e cambiamenti rispetto al percorso previsto. La partenza da Livigno è stata posticipata di tre ore e spostata a Lasa, per un totale di 118 chilometri in Alto Adige anziché i 206 chilometri previsti in Valtellina e in Svizzera. Nonostante queste modifiche, la tappa ha mantenuto la sua lunga salita finale in Val Gardena e ha visto la vittoria di Tadej Pogacar, che ha regalato un’altra vittoria di prestigio al suo palmarès.
Tra i primi classificati si sono piazzati diversi italiani, come Giulio Pellizzari e Christian Scaroni, che hanno ottenuto rispettivamente il secondo e il quarto posto. La classifica generale ha visto anche il colombiano Dani Martinez salire sul podio, superando Geraint Thomas al secondo posto.
La tappa è stata caratterizzata da una fuga iniziale e da una scalata impegnativa verso Santa Cristina, che ha visto alcuni corridori staccarsi dal gruppo. In particolare, la bagarre si è accesa sul passo Pinei, dove si sono visti alcuni attacchi importanti da parte di corridori come Ewen Costiou, Giulio Pellizzari e Christian Scaroni.
Nell’ultimo tratto di salita verso il Monte Pana, Tadej Pogacar ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità, superando i fuggitivi e conquistando la vittoria. La classifica generale vede ora Pogacar in testa, seguito da Martinez e Thomas.
In conclusione, una tappa emozionante e piena di colpi di scena che ha confermato il talento e la determinazione dei corridori in lotta per la vittoria finale al Giro d’Italia.