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Tre ragazzi di Varese si trovano attualmente sotto processo per aver imbrattato un muro di un condominio a Giubiano nell’agosto del 2020. I tre imputati, di età compresa tra i 24 e i 40 anni, sono accusati di deturpamento e imbrattamento di cose altrui, reato che potrebbe costare loro fino a sei mesi di reclusione.

Nonostante non siano stati colti sul fatto, i ragazzi sono stati fermati mentre si allontanavano dalla zona a bordo di un’auto su cui sono state trovate bombolette spray. La scritta incriminata, che potrebbe essere stata “Conio” o “Conto”, è stata realizzata su un muro del condominio e successivamente coperta dai condomini con della vernice bianca.

Il processo è attualmente in corso davanti al giudice Chiara Pannone e si concluderà a luglio con la sentenza. Il pubblico ministero potrebbe chiedere l’assoluzione per “particolare tenuità del fatto”, mentre gli imputati, difesi dagli avvocati Paolo Bossi ed Eleonora Bracco, respingono le accuse.

Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione e quale sarà l’esito finale del processo. È importante ricordare che il rispetto per la proprietà altrui e per l’ambiente circostante è fondamentale per la convivenza civile e il decoro urbano.

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