Una violenta disputa tra adolescenti a Laveno Mombello ha scosso la tranquillità della cittadina sulle sponde del Lago Maggiore. Tutto è iniziato da una banale lite per una ragazza, che ha scatenato aggressioni verbali e fisiche tra i giovani coinvolti. L’episodio si è verificato sabato scorso a Monteggia, una zona isolata conosciuta per le sue ville affacciate sul lago.
Il conducente dell’auto, un ventenne accompagnato dalla fidanzata sedicenne, si è ritrovato circondato da un gruppo di dieci coetanei che hanno danneggiato il veicolo e lo hanno costretto a fuggire. La coppia ha prontamente chiamato i genitori e la polizia, ma i responsabili dell’aggressione erano già scappati quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto.
Alcuni degli aggressori sono stati identificati, ma altri sono ancora in fuga. Questo episodio solleva preoccupazioni sulla sicurezza dei giovani in quella zona e sottolinea l’importanza di affrontare il problema della violenza giovanile in maniera preventiva. È fondamentale educare i giovani al rispetto e alla gestione pacifica dei conflitti, per evitare che situazioni del genere si ripetano in futuro.
