La Casa Circondariale di Cremona ha dato spazio oggi alla diciottesima edizione del “Vivicittà – Porte Aperte”. Si tratta di una corsa podistica riservata ai detenuti, ma aperta anche alla partecipazione della società civile. In questa occasione, una quindicina di podisti amatori della società sportiva Asd Triathlon-Duathlon si sono uniti ai detenuti per un totale di 90 partecipanti.

La direttrice della Casa Circondariale, Rossella Padula, ha espresso la sua gratitudine ai volontari Uisp, ai podisti esterni e agli agenti della polizia penitenziaria che hanno reso possibile lo svolgimento della corsa. Il percorso, lungo circa ottocento metri e da ripetere sei volte, ha visto il detenuto O.C. primeggiare con un tempo di 25 minuti e 33 secondi. Sono state premiate le prime dieci posizioni degli atleti detenuti.

Il “Vivicittà – Porte Aperte” si conferma una manifestazione internazionale, riflesso dei processi di globalizzazione, che si tiene in altre trenta Case Circondariali in Italia. Questo evento ha concluso la serie di iniziative legate alla corsa podistica che ha raggiunto la sua quarantesima edizione.

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