La guerra dei parcheggi tra Como e il Ticino continua senza sosta, con cittadini che si scambiano foto e segnalazioni sui social network. Da una parte, chi fotografa targhe ticinesi parcheggiate in modo non regolare sul suolo comasco, e dall’altra Lorenzo Quadri, esponente della Lega dei Ticinesi, che fa lo stesso con le targhe italiane nel territorio svizzero.
Nelle ultime segnalazioni si parla di parcheggi abusivi sulle strisce pedonali a Chiasso, sul marciapiede di via Cortivallo a Lugano e davanti al Casinò di Lugano, con tanto di auto targata COMO. Quadri ha anche pubblicato una foto di un veicolo tedesco parcheggiato sulla fermata del bus a Bellinzona, sottolineando l’infrazione.
Tuttavia, sembra che la gente stia iniziando a stufarsi di queste polemiche, tanto che Quadri ha dovuto limitare i commenti poco favorevoli sul suo profilo Facebook. La situazione sembra quindi destinata a proseguire, con entrambe le parti che continuano a scambiarsi segnalazioni e foto di parcheggi non regolari.
Resta da vedere se le autorità locali interverranno per risolvere la questione o se la guerra dei parcheggi continuerà a tenere banco tra i cittadini di Como e del Ticino.