Sabato scorso è stato un giorno di grande tristezza per le comunità di Gropello e Mortara, unite dal dolore. A Gropello si sono svolti i funerali di Christian Rovida, il giovane agente della polizia locale di Mortara tragicamente ucciso da un colpo di pistola partito accidentalmente dalla sua fidanzata. La ragazza, di soli 19 anni, ha impugnato per curiosità la pistola d’ordinanza di Christian, una Glock calibro 40, causando così la tragedia. Attualmente è indagata per omicidio colposo. Il funerale si è svolto nella chiesa parrocchiale di Gropello, alla presenza delle autorità dei due comuni, del sindaco di Pavia Frabrizio Fracassi – cugino della vittima – di numerosi agenti di polizia municipale provenienti da diverse città della provincia, e di molti cittadini di Gropello. Durante la cerimonia religiosa ha preso la parola anche il comandante della polizia locale di Mortara, Davide Curti. La perdita di Christian ha scosso profondamente le due comunità e lasciato un vuoto incolmabile. La speranza è che da questa tragedia possa scaturire una maggiore consapevolezza sull’importanza della sicurezza e della corretta gestione delle armi da fuoco.