Un uomo di 67 anni di nome Sergio Domenichini è stato accusato di aver rubato circa 1.200 euro dalla casa di un varesino che lo stava ospitando. Domenichini aveva anche preso in prestito una Ford Fiesta dall’uomo, ma aveva continuato a trovare scuse per non restituirla. Il pubblico ministero ha chiesto una condanna di otto mesi di reclusione per furto e appropriazione indebita.
I fatti risalgono al 2018, quando Domenichini avrebbe approfittato dell’ospitalità offerta dall’uomo per rubare denaro da una scatola di scarpe preparata per un trasloco. Successivamente, l’uomo fu ricoverato in clinica e lasciò l’auto a Domenichini, ma quando chiese di riaverla, l’imputato cercò di rimandare la restituzione con varie scuse.
L’avvocato di Domenichini ha chiesto l’assoluzione, sostenendo che l’uomo aveva autorizzato l’uso dell’auto in un documento successivo al ricovero in clinica, generando un equivoco sulla proprietà dell’auto. L’avvocato ha anche sottolineato che non vi è prova che Domenichini abbia commesso il furto, poiché c’erano altre persone presenti durante il trasloco.
La sentenza è attesa per l’inverno e si dovrà chiarire se Domenichini è colpevole o meno dei reati di cui è accusato.