Il contrabbando di auto di lusso è un fenomeno sempre più diffuso, che coinvolge anche il territorio del Gallaratese. Recentemente, la Guardia di Finanza ha sequestrato cinque supercar con targa svizzera del valore di 800mila euro, che erano in uso a società di autonoleggio della zona.
L’indagine condotta dalla Compagnia di Gallarate ha evidenziato che le società proprietarie delle auto non avevano presentato alcun documento alla dogana competente, permettendo così la circolazione dei veicoli in totale evasione dei diritti di confine. Questo comportamento è configurabile come contrabbando aggravato, e ha portato al sequestro delle macchine e alla denuncia dei responsabili.
La pratica del contrabbando di auto di lusso distorce il mercato, permettendo di ottenere un risparmio fiscale indebito e di esercitare una concorrenza sleale nei confronti degli altri operatori economici. Il sequestro delle supercar è stato possibile grazie all’operato delle Fiamme Gialle, che hanno valorizzato le informazioni contenute nei database fiscali, doganali e di polizia.
Questa operazione ha dimostrato l’importanza del contrasto all’evasione fiscale e della collaborazione tra le diverse istituzioni per garantire il rispetto delle leggi e la corretta gestione del mercato automobilistico.