Un operaio edile ucraino di 40 anni ha causato un momento di tensione questa mattina a Rescaldina, salendo su una gru e minacciando di gettarsi nel vuoto se non gli fossero state pagate le mensilità arretrate. Fortunatamente, grazie all’intervento dei vigili del fuoco, dei carabinieri e della polizia locale, la situazione si è risolta senza incidenti intorno alle 14:45. L’uomo è stato convinto a desistere dal gesto estremo e a scendere in sicurezza dalla gru.
La protesta dell’operaio aveva come obiettivo il recupero dei soldi che gli spettavano per i lavori svolti. È importante sottolineare l’importanza di risolvere le controversie in modo pacifico e attraverso il dialogo, evitando gesti estremi che possano mettere a rischio la vita delle persone.
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