Due uomini sono stati condannati a quattro anni e sei mesi di reclusione per una serie di reati legati a droga e estorsione avvenuti a Luino nel marzo 2023. Secondo l’accusa, i due avrebbero minacciato due giovani con una pistola per questioni di droga, uno dei quali è stato costretto a spogliarsi nudo. Tuttavia, il reato di estorsione è stato considerato “tentato” dal giudice.
Durante l’udienza, è emerso che i soldi trovati sul tavolo della cucina dell’appartamento di uno degli imputati non erano collegati alla vicenda contestata. Gli avvocati difensori si sono detti soddisfatti della riduzione della pena, nonostante la richiesta del pubblico ministero fosse di sette anni e sei anni e mezzo.
La vicenda si è svolta in due momenti: prima vicino a un bar di Luino, dove si è svolto un incontro tra debitori e creditori per una questione di droga, e poi nella casa di uno dei creditori, dove i due imputati avrebbero puntato un’arma per spaventare i giovani a cui avevano venduto cocaina a credito.
Durante l’udienza, una persona presente in casa ha negato la presenza di un’arma da fuoco in quel momento, ma nonostante il forte sconto di pena, entrambi gli imputati sono ancora ai domiciliari. La sentenza del giudice ha confermato la condanna a quattro anni e sei mesi di reclusione per i due trentenni coinvolti nella vicenda.