La maestra di Cantello condannata per maltrattamenti in scuola dell’infanzia
Una giovane maestra, classe 1987, è stata condannata a quattro anni di reclusione per aver maltrattato i bambini che doveva accudire nella scuola dell’infanzia paritaria di Cantello. Il pubblico ministero ha chiesto questa condanna a conclusione di un processo che si è svolto davanti ai giudici del Tribunale di Varese, per fatti che risalgono alla fine del 2019 e all’inizio del 2020.
Durante il processo sono emersi episodi di maltrattamenti come scappellotti, tirate d’orecchie e rimproveri con i bambini presi per il mento. Questi comportamenti sono stati registrati dalle telecamere installate dai carabinieri all’interno della scuola dell’infanzia e sono stati definiti dal pubblico ministero come “metodi bruschi”. La difesa della maestra, però, ha sostenuto che i filmati non dimostrano i maltrattamenti e che non esisteva una stanza del castigo per i bambini disubbidienti.
I genitori dei bambini maltrattati si sono costituiti parte civile nel processo e hanno espresso la loro solidarietà con il pubblico ministero. Gli avvocati che li assistono hanno sottolineato che non è accettabile mettere le mani addosso ai bambini così piccoli e hanno criticato l’uso della “sedia del time out” come metodo disciplinare.
Il processo si concluderà a ottobre con le repliche e la sentenza finale. Questo triste episodio mette in luce l’importanza di garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutti i bambini, soprattutto in ambito scolastico.