La solidarietà e la collaborazione sono sempre due valori importanti da tenere in considerazione, soprattutto quando si tratta di preservare il patrimonio storico e culturale di un luogo. È quanto accaduto a Villa Cortese, dove la piccola statua di San Giovanni Bosco è stata danneggiata da una violenta grandinata lo scorso luglio. Tuttavia, grazie all’impegno e alla generosità del vicinato, la statua è stata restaurata e riportata al suo antico splendore.

La statua di San Giovanni Bosco, posta sulla facciata di un’abitazione storica e simbolo di accoglienza per chi arriva in paese, è stata oggetto di un’importante opera di restauro. Grazie all’iniziativa di alcuni residenti e alla collaborazione della famiglia Lattrecchina, attuali proprietari dell’abitazione, la statua è stata rimossa, ripulita e riposizionata all’interno di una nuova nicchia di protezione.

Il sindaco Alessandro Barlocco ha elogiato il lavoro di squadra e di comunità che ha reso possibile il restauro della statua. Grazie all’impegno di artisti locali come Marzia Mucchietto e dei manovali che hanno contribuito alla ristrutturazione, la statua di San Giovanni Bosco è tornata a risplendere, pronta ad accogliere i visitatori e i fedeli che giungono in paese.

L’inaugurazione e la benedizione della statua, a cui ha preso parte anche il parroco don Maurizio Toia, sono stati un momento di gioia e di gratitudine per la comunità di Villa Cortese. Un esempio concreto di come la solidarietà e la collaborazione possano fare la differenza nel preservare il nostro patrimonio storico e culturale.

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