Un incubo lungo due mesi è stato vissuto da una coppia di genitori a Mornago a causa della tossicodipendenza del loro figlio. Le giornate erano scandite da urla, umiliazioni, insulti, vessazioni e minacce, fino a quando l’aggressione fisica ha spinto le vittime a denunciare il tutto ai Carabinieri della Stazione di Mornago.
Le indagini hanno rivelato una situazione grave, con atti violenti che si facevano sempre più frequenti e intensi. I Carabinieri hanno prontamente attivato le procedure del codice rosso e informato la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il giovane tossicodipendente.
Nonostante i genitori continuassero ad aiutare il figlio nel tentativo di farlo seguire le indicazioni terapeutiche, quest’ultimo persisteva nelle sue condotte violente. Ora l’arrestato si trova nel carcere di Busto Arsizio, dove sarà interrogato dal giudice per le indagini preliminari.