Una giovane paziente ventenne dell’ospedale Predabissi di Vizzolo ha tragicamente deciso di togliersi la vita dopo aver denunciato di essere stata vittima di abusi sessuali da parte di un 28enne all’interno della struttura ospedaliera. Gli inquirenti mantengono ancora il riserbo sui dettagli della vicenda, ma il sospettato è stato arrestato con l’accusa di violenza carnale.

Di fronte a questa tragica situazione, la Regione Lombardia ha istituito una Commissione di verifica per fare chiarezza sulla vicenda, mentre l’Asst Melegnano – Martesana ha avviato un audit interno per verificare quanto accaduto. Il Partito Democratico ha chiesto chiarezza e sostiene l’importanza di non sottovalutare un dramma così grave.

La comunità dell’ospedale è ancora sotto shock e la collaborazione con le autorità è totale. È fondamentale che le istituzioni si impegnino per fare luce su quanto accaduto e per garantire giustizia per la giovane vittima. Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Pd in Lombardia, ha sottolineato l’importanza di non sottovalutare un fatto così terrificante e di mobilitarsi per la ricerca della verità.

La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale e ha sollevato molte domande sulle misure di sicurezza e sulle responsabilità all’interno dell’ospedale. È necessario fare chiarezza e assicurare che situazioni simili non possano ripetersi in futuro. La verità e la giustizia devono essere garantite per la giovane vittima e per la comunità nel suo insieme.

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