Le autorità di Pavia hanno sequestrato venti tonnellate di oli esausti altamente inquinanti, che erano illegalmente stoccati in un’area privata a Gropello Cairoli. Gli oli, considerati rifiuti industriali speciali e pericolosi, stavano percolando sul terreno mettendo a rischio l’ambiente circostante. Due imprenditori italiani sono stati identificati come responsabili e sono stati segnalati alla Procura per vari reati ambientali. Il sito sarà bonificato a spese dei responsabili, senza oneri per la Pubblica Amministrazione. Il procedimento penale è ancora in fase di indagini preliminari e la responsabilità degli imputati sarà accertata solo con una sentenza definitiva.