Il Policlinico San Matteo di Pavia ha raggiunto un importante traguardo nella chirurgia vascolare grazie all’abilità e alla tecnologia all’avanguardia dell’equipe guidata dal dottor Antonio Bozzani. Nelle scorse settimane è stato eseguito con successo un intervento di impianto di endoprotesi ramificata “off-the-shelf” per il trattamento della patologia dell’arco aortico.

L’intervento, durato meno di un’ora e con due mini-accessi arteriosi, è stato eseguito per la prima volta al Policlinico San Matteo. Si tratta di uno dei quattro centri autorizzati in Regione Lombardia per questo tipo di intervento, insieme all’Ospedale di Lecco, gli Spedali Civili di Brescia e il Niguarda di Milano.

Il dottor Bozzani spiega che il trattamento della patologia dell’arco aortico è ancora una sfida per il paziente e per il chirurgo. Le attuali opzioni includono la chirurgia tradizionale, gli approcci ibridi e le endoprotesi create su misura per il paziente. Tuttavia, molte di queste patologie richiedono un trattamento urgente, come aneurismi sintomatici, dissecazioni e rotture traumatiche aortiche.

L’endoprotesi “off-the-shelf” utilizzata nell’intervento al Policlinico San Matteo è l’unica disponibile pronta per l’uso e rappresenta un dispositivo innovativo nel trattamento di queste patologie, consentendo di gestire velocemente una malattia complessa con la minima invasività. È stata approvata dalla FDA nel 2022 e successivamente approvata in Europa nel 2024.

Attualmente, questa endoprotesi è disponibile solo nei centri accreditati come il Policlinico San Matteo. Un importante passo avanti nella chirurgia vascolare che offre nuove possibilità di trattamento per i pazienti affetti da patologie dell’arco aortico.

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