La notizia della cremazione della salma di Lara Ponticiello in Germania ha colpito profondamente le comunità di Gonzaga, Reggiolo e dei comuni limitrofi. La giovane studentessa di soli 23 anni è deceduta a causa di una meningite fulminante mentre si trovava a Berlino per un progetto Erasmus legato all’università.
I genitori di Lara hanno avviato le pratiche per il rimpatrio delle ceneri, ma a causa della gravità della malattia non è stato possibile espiantare gli organi per la donazione. Lara, che si era laureata in lingue e letterature straniere all’università di Bologna, aveva sempre dimostrato una grande generosità e disponibilità verso gli altri.
Originaria di Reggiolo e poi trasferitasi a Gonzaga con la sua famiglia, Lara era molto amata nella comunità per la sua gentilezza e il suo impegno. Il padre è agricoltore e la madre insegnante alla scuola dell’infanzia di Reggiolo, e insieme al fratello e alla sorella gemelli, stanno vivendo un dolore inimmaginabile per la perdita improvvisa della giovane.
Ora, mentre si attende il ritorno delle ceneri di Lara, le due comunità confinanti si stringono intorno alla famiglia Ponticiello per offrire il proprio sostegno in questo momento così difficile. Le ore di attesa e di dolore sembrano interminabili, ma la memoria di Lara resterà viva nei cuori di tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata.