La squadra mobile della questura di Bergamo ha arrestato un cittadino marocchino di 20 anni, responsabile di un’estorsione nei confronti di un minorenne. La vittima, un ragazzo minorenne, ha subito denunciato il fatto poco dopo aver subito il furto del proprio cellulare mentre si trovava su un autobus nel centro di Bergamo. Dopo aver contattato il proprio numero, la vittima è stata contattata da un individuo sconosciuto che richiedeva denaro per restituire il telefono rubato, minacciando di distruggerlo o rivenderlo in caso contrario.
Il ragazzo ha prontamente contattato il numero di emergenza 112 e la Polizia di Stato è intervenuta per monitorare lo scambio tra il giovane e l’estorsore. L’arresto del cittadino marocchino è avvenuto durante lo scambio del telefono con il denaro, e l’uomo è stato trovato in possesso di una piccola quantità di hashish, per cui è stato arrestato per furto aggravato ed estorsione.
È importante sottolineare l’importanza della prontezza nel contattare le autorità competenti in situazioni del genere, come ha fatto il giovane minorenne vittima di questo reato. La collaborazione tra la vittima, la Polizia di Stato e la squadra mobile della questura di Bergamo ha permesso di risolvere prontamente il caso e arrestare il responsabile dell’estorsione. Sono in corso ulteriori indagini per verificare se l’uomo possa essere coinvolto in altri reati contro il patrimonio.
