La notte scorsa a Cantù è scoppiata una violenta rissa che ha coinvolto almeno sessanta persone in piazza Garibaldi, la piazza principale della città. Due persone sono rimaste gravemente ferite, mentre un terzo è stato portato in ospedale e fortunatamente è stato dimesso. Tre minorenni sono stati fermati con accuse gravi, tra cui tentato omicidio aggravato in concorso.
Le indagini dei carabinieri si sono subito concentrate sulle baby gang, che sembrano essere coinvolte in almeno tre risse nell’ultimo mese. I partecipanti alla rissa erano in un locale della piazza e una volta usciti è scoppiata la violenza, con l’utilizzo di bottiglie e transenne come armi.
Il prefetto di Como ha convocato una riunione per discutere della sicurezza in città, con la partecipazione del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni. Matteo Salvini ha sottolineato la necessità di una tolleranza zero per i delinquenti, anche se sono minorenni.
Non è stata l’unica rissa ad avere luogo, poiché a Viareggio sono scoppiate violenze tra tifosi di beach soccer e ragazzi stranieri accusati di furto.
La situazione è preoccupante e le autorità stanno lavorando per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire episodi simili in futuro.