Una violenta rissa con almeno sessanta persone coinvolte ha scosso la cittadina di Cantù la scorsa notte, nella piazza Garibaldi. Due persone sono rimaste gravemente ferite da coltellate, mentre un terzo è stato portato in ospedale e fortunatamente è stato dimesso nonostante le ferite. Tre minorenni sono stati fermati con l’accusa di tentato omicidio aggravato in concorso, con età comprese tra i 14 e i 17 anni. La polizia ha individuato un ragazzo di 18 anni come l’autore del gesto, che si è costituito dopo essere stato braccato. Le indagini si concentrano sulle baby gang, con i partecipanti alla rissa che sono stati visti in un locale della piazza prima degli scontri. Bottiglie rotte e transenne sono state utilizzate come armi, con una violenza efferata che ha portato a gravi conseguenze per diverse persone coinvolte. Il prefetto di Como ha convocato una riunione d’urgenza per discutere della situazione e garantire la sicurezza della città. Si tratta purtroppo della terza rissa avvenuta nell’ultimo mese, evidenziando la necessità di affrontare seriamente il problema della violenza giovanile.