Carlo Mazza, il nuovo questore di Varese, ha iniziato il suo mandato con una chiara visione e obiettivi ben definiti. Nato a Milano ma da tempo residente a Varese, Mazza ha annunciato che la sua priorità sarà la lotta allo spaccio di droga nei boschi e ai reati predatori, come i furti nelle abitazioni e le truffe.
Già conosciuto alla questura di Varese per il suo ruolo di Vicario in passato, Mazza ha espresso gratitudine per l’opera del suo predecessore, Michele Morelli, riconoscendo l’importanza di mantenere alti standard di lavoro. Grazie alla sua conoscenza del territorio e delle problematiche locali, Mazza si sente preparato a gestire le questioni quotidiane e a monitorare da vicino il fenomeno dello spaccio di droga e dei reati predatori.
Inoltre, Mazza ha sottolineato l’aumento dei reati predatori, come truffe e frodi informatiche, e ha annunciato un impegno sia nella prevenzione che nella repressione di tali crimini. La collaborazione con gli organi di informazione è stata definita come fondamentale per comprendere meglio il territorio e identificare le aree che necessitano di intervento.
Per incrementare la presenza della polizia sul territorio, Mazza ha annunciato l’avanzamento di un progetto per la riapertura del posto di polizia ferroviaria a Saronno, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza sui treni. La volontà di fornire risposte efficaci alle esigenze della comunità è al centro dell’azione del nuovo questore di Varese.