La situazione sulla tratta Tirano – Milano preoccupa i lavoratori e i pendolari, che quotidianamente affrontano problemi legati a ritardi, cancellazioni, malfunzionamenti e sovraffollamento. Inoltre, recentemente si è verificata un’aggressione al personale viaggiante, che evidenzia la necessità di maggiore attenzione da parte di Trenord verso chi utilizza questo servizio.
La richiesta di risarcimento di 10mila euro da parte di Trenord al rappresentante dei pendolari lecchesi, Giorgio Dahò, per danno d’immagine è un ulteriore segnale di tensione tra l’azienda e i suoi utenti. È fondamentale che l’azienda garantisca la sicurezza dei propri dipendenti e offra un servizio efficiente e sicuro ai pendolari, per non ledere il loro diritto alla mobilità.
Come FILT CGIL Lecco-Sondrio e Federconsumatori Lombardia, ci appelliamo a Trenord affinché risolva i problemi sulla tratta e garantisca un servizio di qualità ai suoi utenti. La sicurezza e la soddisfazione dei lavoratori e dei pendolari devono essere una priorità per l’azienda, che deve agire per migliorare la situazione attuale.