Uno sciopero della Polizia Municipale di Milano è stato indetto per protestare contro l’Amministrazione comunale. I sindacati FLPL/SULPL e USB hanno deciso di astenersi dagli straordinari e organizzare uno sciopero per l’intera giornata del 30 giugno. La vertenza tra i vigili e il Comune dura da mesi e i sindacati non sono soddisfatti del tentativo di conciliazione avvenuto martedì scorso.

I sindacati hanno dichiarato di non voler sottoscrivere i verbali di intenti proposti da altre organizzazioni sindacali, poiché la controparte datoriale non accetta le integrazioni richieste. Si tratta soprattutto di questioni legate ai coefficienti, ai numeri dei turni e all’organizzazione del lavoro. L’Amministrazione comunale ha ribadito che la riorganizzazione è di sua competenza esclusiva, ma i sindacati non sono d’accordo.

Nonostante la necessità di aumentare i salari dei lavoratori, i sindacati non vogliono mettere in secondo piano la salute e la sicurezza dei dipendenti, così come il loro tempo sociale e familiare. Credono nella solidarietà tra i lavoratori e non vogliono che si creino divisioni tra giovani e anziani a causa di modifiche nei servizi turnati.

La situazione è tesa e il conflitto tra i sindacati e l’Amministrazione comunale rischia di proseguire. La solidarietà tra i lavoratori è fondamentale per affrontare le sfide che si presentano e per garantire il rispetto dei diritti dei dipendenti. La lotta per una migliore condizione lavorativa continua, nella speranza di trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti.

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