La riapertura della piscina di Cerro Maggiore potrebbe costare più del previsto al Comune, dopo la fine del contratto concessorio tra NAM e Palazzo Dell’Acqua. Il sindaco Nuccia Berra si è detto deluso dall’uscita non amichevole di NAM e ha annunciato che verranno stanziati i fondi necessari per riaprire l’impianto al più presto.
La vicenda ha avuto inizio diversi anni fa, quando è stato avviato il progetto di una nuova piscina con una vasca esterna, attraverso il project financing. Palazzo Dell’Acqua si era fatto garante del gestore davanti all’Istituto per il Credito Sportivo, sottoscrivendo una fideiussione da oltre 1,5 milioni di euro.
Il pagamento della fideiussione ha portato a una disputa tra il Comune di Cerro Maggiore e NAM, che ha citato in giudizio il Comune per far valere la nullità della garanzia. Dopo tre anni di contenzioso, la Corte d’Appello di Milano ha concluso il contratto concessorio.
Nonostante le difficoltà, il Comune si impegna a riaprire la piscina e a renderla ancora più bella e funzionale di prima. La riapertura è attesa a breve, con la speranza che la situazione possa risolversi nel miglior modo possibile per tutti i cittadini interessati.
