CASSANO MAGNAGO – Recentemente è stato presentato un esposto in procura per verificare la regolarità del taglio degli alberi nel cantiere di via Lazio, dove sorgerà il futuro polo per l’infanzia di Cassano Magnago. I carabinieri forestali hanno effettuato un accesso negli uffici comunali e l’assessore Rocco Dabraio ha fornito loro tutta la documentazione richiesta, dichiarando di essere molto tranquillo riguardo alla situazione. Questa “visita” delle divise in municipio è un atto dovuto in seguito alla presentazione dell’esposto, anche se non presuppone che vi siano indagati.

Il malcontento per il taglio degli alberi non è una novità, visto che alcuni residenti della zona hanno manifestato il proprio dissenso attraverso striscioni di protesta e critiche sui social. Tuttavia, l’assessore sottolinea che si tratta principalmente di Robinie cresciute spontaneamente e di due querce, e che è stato l’agronomo a dare il parere definitivo sul taglio. Inoltre, il terreno è edificabile, non vincolato e di proprietà del Comune. I lavori non sono fermi e si prevede di continuare con la cantierizzazione entro la settimana prossima.

Nonostante le critiche, si ritiene che il nuovo polo dell’infanzia, con una struttura per bambini da 0 a 6 anni, sia un’opera fondamentale per il paese e in particolare per i cittadini di Cassano Magnago. Si auspica che questa struttura possa offrire un servizio adeguato per i figli dei residenti attuali e futuri, contribuendo al benessere della comunità.

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