Oggi si è tenuto un importante incontro presso la Prefettura di Cremona per discutere della presenza di contaminazione da Cesio 137 all’interno dello stabilimento dell’Acciaieria Arvedi. Il Tavolo tecnico, presieduto dal Prefetto Corrado Conforto Galli, ha analizzato la situazione insieme a rappresentanti di vari enti interessati come i Vigili del Fuoco, Arpa, Ats Val Padana, il Comune di Cremona e l’Amministrazione provinciale, oltre all’Acciaieria Arvedi stessa.

Questa riunione fa seguito a un precedente incontro tenutosi il 21 maggio, ed è stata convocata per avere un quadro aggiornato della situazione. Secondo quanto riportato dalla Prefettura, non ci sono criticità e le misurazioni quotidiane confermano un costante e progressivo decremento dei valori di contaminazione. In particolare, è stato valutato positivamente il Piano di intervento e sicurezza per le attività di bonifica del materiale contaminato stoccato in azienda, redatto da una ditta specializzata incaricata dall’Acciaieria Arvedi.

Il lavoro di monitoraggio e bonifica sarà avviato nelle prossime settimane, seguendo un preciso cronoprogramma condiviso durante l’incontro. Questi interventi sono fondamentali per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori e dell’ambiente circostante.

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