Una giovane ragazza di 19 anni ha raccontato di essere stata abusata sessualmente da un uomo molto più grande di lei durante una serata passata insieme a bere alcolici. Il fatto risale al 2020 e ha portato a processo un uomo di 40 anni, accusato di violenza sessuale.
Secondo la testimonianza della ragazza, dopo essersi conosciuti in un bar e aver bevuto insieme, l’uomo l’avrebbe portata nella sua pizzeria, dove avrebbe tentato di abusare di lei. Tuttavia, il pubblico ministero ha dichiarato che il racconto della vittima è lacunoso e che è difficile stabilire se la ragazza sia stata portata nella pizzeria con l’inganno.
Durante l’udienza, la testimonianza della ragazza si è rivelata poco precisa su alcuni dettagli, il che ha impedito al pm di chiedere la condanna dell’uomo. Tuttavia, il legale di parte civile ha chiesto che venga riconosciuta la responsabilità penale dell’imputato, sottolineando che l’uomo avrebbe invaso la sfera intima della giovane e avrebbe cercato di abusare di lei dopo averla fatta ubriacare.
Il verdetto del tribunale verrà emesso dopo l’estate. La vicenda mette in luce l’importanza di credere alle vittime di abusi sessuali e di garantire loro giustizia e protezione.
