L’operazione condotta dalla Polizia di Stato di Varese ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di dieci cittadini albanesi coinvolti nel traffico di sostanze stupefacenti nella provincia. L’indagine ha avuto inizio nell’autunno del 2023, quando è stata segnalata la presenza di un pusher albanese che consegnava dosi di cocaina porta a porta. Grazie all’approfondimento delle informazioni ricevute, è stato possibile rintracciarlo e sequestrare alcune dosi di droga.
L’attività investigativa ha rivelato che i due fratelli organizzavano l’arrivo in Italia di giovani connazionali con regolare visto turistico, fornendo loro macchine intestate fittiziamente, droga, cellulari e abitazioni. Inoltre, avevano creato una “sala operativa” in un appartamento dove ricevevano le richieste di droga tramite whatsapp, per poi inviarle ai pusher sulle strade.
I fratelli gestivano anche lo spostamento di grandi quantità di droga fuori provincia, utilizzando autisti e auto con doppi fondi. Durante l’operazione, sono stati arrestati due spacciatori e sequestrati diversi chilogrammi di cocaina e hashish. Inoltre, sono stati deferiti in stato di libertà altri 5 soggetti che hanno agevolato l’organizzazione nei loro crimini.
L’indagine ha rivelato che i due fratelli erano attivi dal 2021 e vendevano oltre 1000 dosi di droga al mese. Durante l’esecuzione, sono stati sequestrati circa 50.000 euro in contanti, 7,4 chilogrammi di marijuana e 6 pistole. Un soggetto è stato arrestato in flagranza di reato durante la perquisizione.