L’area giochi di via Guardini a Monza sembra essere diventata un cantiere senza fine. I lavori di riqualificazione, che avrebbero dovuto migliorare l’area giochi nel quartiere Sant’Albino, non si sono ancora conclusi. Il Controllo di vicinato ha denunciato più volte la situazione, inviando una mail a settimana all’ufficio giardini del Comune.
Secondo quanto raccontato dai volontari del Controllo di vicinato, i lavori erano stati approvati dalla passata amministrazione e avrebbero dovuto iniziare a marzo del 2023, ma sono partiti solo a luglio. Non solo, la durata dei lavori è stata molto più lunga del previsto e il parco giochi, unico nel quartiere, è stato riaperto solo a marzo di quest’anno.
Una volta riaperto, sono emersi diversi difetti che erano stati già segnalati dai residenti. Le panchine e i giochi sono esposti completamente al sole, costringendo le mamme a portare teli per ripararsi all’ombra. Inoltre, i tecnici del verde hanno pressato il terreno durante i lavori di manutenzione, rendendolo non drenante. Questo ha causato allagamenti ogni volta che piove, trasformando l’area in un lago.
Il Controllo di vicinato si chiede a cosa siano serviti i lavori di manutenzione e non ha ancora ricevuto risposta da parte del Comune. L’odissea dell’area giochi di via Guardini a Monza sembra essere lontana dalla sua conclusione, lasciando i residenti del quartiere Sant’Albino delusi e frustrati.