Sono giorni complicati per i pendolari del Besanino che, a causa dei lavori di Rfi sulla rete ferroviaria, si trovano costretti a prendere il bus sostitutivo. A denunciare le ultime disavventure vissute dai viaggiatori è stato Alessandro Corbetta, Capogruppo della Lega in Consiglio regionale.
I disagi per i pendolari del Besanino che ora devono prendere il bus
“Abbiamo appreso che oggi, venerdì 14 giugno, alcuni bus sostitutivi del Besanino non hanno effettuato il proprio servizio. E lo stesso è successo nei giorni precedenti, come mi hanno segnalato personalmente alcuni pendolari, soprattutto per la navetta Besana – Arosio”, fa sapere Corbetta, che aggiunge: “Chiediamo all’Assessore regionale ai trasporti, Franco Lucente, di fare chiarezza immediatamente su questi disagi e di assicurare che Trenord garantisca i mezzi sostitutivi”.
“È inaccettabile che i pendolari, già costretti a sopportare i disagi dell’interruzione del Besanino, si trovino ad affrontare ulteriori difficoltà. Ricordo che la tratta è sospesa per lavori di manutenzione e aggiornamento dell’infrastruttura ferroviaria programmati da RFI”, prosegue Corbetta.
Serve una maggiore coordinazione
“Comprendiamo bene la frustrazione dei pendolari. Per questo la Lega chiede una maggiore coordinazione tra tutti gli attori coinvolti e di trovare soluzioni certe affinché le navette promesse da Trenord siano sempre disponibili per gli utenti, per mitigare i disagi causati dalla sospensione della tratta da parte di RFI, e non in modo discontinuo. Inoltre, auspichiamo una accelerazione dei lavori da parte di RFI per evitare ulteriori inconvenienti ai cittadini che utilizzano quotidianamente i treni per studio, lavoro e viaggi in Lombardia”, conclude Corbetta.