Un uomo è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari con l’accusa di fabbricazione o detenzione di materie esplodenti, danneggiamento e porto di armi o oggetti atti a offendere. Le accuse sono state mosse nei confronti dell’uomo che, secondo le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Muggiò, avrebbe vandalizzato almeno 50 auto in sosta nei comuni di Muggiò, Lissone e Nova Milanese.
L’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Monza è stata eseguita nei giorni scorsi e si basa sulle prove raccolte durante le indagini. I danneggiamenti alle auto in sosta sarebbero avvenuti di notte e comprendono forature delle gomme, rottura dei cristalli e imbrattamento degli interni con escrementi.
Durante uno dei servizi notturni, i carabinieri hanno colto l’uomo in flagranza mentre vandalizzava un’auto con un coltello a scatto. Successivamente, durante una perquisizione domiciliare, sono stati trovati liquidi infiammabili che, secondo le analisi della scientifica di Parma, sarebbero idonei alla costruzione di ordigni incendiari.
Al momento, l’uomo dovrà rispondere dell’accusa di danneggiamento a 50 auto, ma le indagini sono ancora in corso per verificare eventuali ulteriori addebiti. Resta da capire quali siano stati i motivi che hanno spinto l’uomo a compiere tali atti vandalici e se vi siano complici o altre persone coinvolte.