Ryanair si è recentemente trovata in una situazione di overbooking su uno dei suoi voli, che ha portato alla necessità di offrire un compenso a chi avesse accettato di scendere dall’aereo. Il volo in questione, diretto da Bergamo a Palma di Maiorca, era già pronto per decollare quando è emerso che un biglietto in più era stato venduto durante la fase di prenotazione.
La situazione si è complicata ulteriormente quando due passeggeri hanno scoperto di aver prenotato lo stesso posto a sedere. Non essendo possibile per entrambi rimanere a bordo, la compagnia aerea ha chiesto a uno dei due di lasciare l’aereo. Tuttavia, entrambi si sono rifiutati di farlo.
Dopo aver comunicato ai passeggeri la situazione di overbooking e la necessità di trovare un volontario disposto a scendere dall’aereo, la compagnia ha dato loro 20 minuti per trovare una soluzione. Fortunatamente, un giovane passeggero si è offerto volontario e si è alzato dal suo posto, permettendo così al volo di partire in tempo.
In cambio del suo gesto, il volontario ha ricevuto un rimborso di 250 euro e un volo gratuito come ringraziamento da parte della compagnia aerea. In questo modo, ha salvato il viaggio per tutti gli altri passeggeri a bordo. Questo episodio mette in evidenza l’importanza di essere flessibili e collaborativi in situazioni di emergenza come l’overbooking, dimostrando che un piccolo gesto può fare la differenza per tutti i viaggiatori coinvolti.