Facile Ristrutturare, dopo essere stata sanzionata con una multa da 4,5 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette, ha presentato la richiesta di essere ammessa al concordato preventivo per ristrutturare il debito. Tuttavia, la strada per ottenere il via libera sembra essere molto difficile e i creditori sono preoccupati.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha evidenziato che Facile Ristrutturare e la sua controllante Renovars hanno diffuso recensioni non autentiche online, creando un’immagine falsa della soddisfazione dei clienti rispetto ai servizi offerti. Inoltre, è emerso che l’azienda applicava un costo occulto ai consumatori in caso di acquisto di materiali per le ristrutturazioni con Iva agevolata.
La violazione degli articoli del Codice del consumo e le pratiche scorrette adottate da Facile Ristrutturare hanno portato alla multa e alla richiesta di concordato preventivo. Questo procedimento potrebbe consentire all’azienda di ristrutturare il debito e trovare una soluzione ai problemi finanziari, ma il cammino verso il recupero appare pieno di ostacoli.
I creditori, che temono di non ottenere il rimborso dei crediti, seguono con attenzione lo sviluppo della situazione. La vicenda di Facile Ristrutturare mette in luce l’importanza di rispettare le regole del mercato e di agire con trasparenza e correttezza nei confronti dei consumatori. La società dovrà affrontare le conseguenze delle proprie azioni e cercare di superare le difficoltà finanziarie per garantire un futuro sostenibile.