I sindacalisti della FP Cgil allestiranno un banchetto di informazione all’ospedale Cannizzaro per lanciare la campagna “Stop! Alle aggressioni al personale sanitario e socio-sanitario”. L’iniziativa è stata organizzata a seguito dell’ennesima aggressione ai danni di medici e operatori sanitari avvenuta di recente. Durante l’evento, saranno raccolte firme per i quattro quesiti referendari popolari.
La Funzione pubblica Cgil sottolinea l’importanza di aumentare il personale per garantire cure tempestive e di migliorare le condizioni di sicurezza per chi lavora nel settore sanitario. Inoltre, verrà distribuito un vademecum con consigli su come affrontare eventuali aggressioni. I sindacalisti presenti all’evento chiedono la presenza fissa delle forze dell’ordine negli ospedali, protocolli chiari di intervento, maggiore protezione per gli operatori e assistenza legale contro la violenza sul lavoro.
Il grave episodio di violenza avvenuto domenica scorsa all’ospedale Cannizzaro non è un caso isolato. Negli ultimi 5 anni, l’INAIL ha registrato oltre 12 mila casi di infortunio sul lavoro legati a violenze, aggressioni e minacce, con una media di circa 2.500 incidenti all’anno. Medici, infermieri e operatori sono particolarmente a rischio, essendo costantemente a contatto con pazienti in situazioni emotivamente delicate. La FP Cgil sottolinea l’importanza di proteggere chi si occupa della nostra salute e chiede azioni concrete per garantirne la sicurezza sul lavoro.