Oltre mille agricoltori e allevatori provenienti da tutta la regione si sono riuniti in piazza Duca d’Aosta a Milano per lanciare un grido d’allarme contro la diffusione incontrollata dei cinghiali e della fauna selvatica in generale. La presenza dei partecipanti, alcuni dei quali hanno portato anche i trattori, ha attirato l’attenzione di tutti, compreso il Consigliere Regionale lecchese, Giacomo Zamperini.
Zamperini ha sottolineato l’emergenza rappresentata dai 2,3 milioni di cinghiali presenti sul territorio nazionale, che non solo causano danni ai campi agricoli, ma anche numerosi incidenti stradali, talvolta fatali. La Regione Lombardia ha mostrato un costante impegno nel fronteggiare il problema, predisponendo un bando per il rimborso dei danni causati dai cinghiali ai veicoli e alle persone. Zamperini ha citato un tragico episodio del 2019, in cui un giovane di 28 anni è morto in un incidente stradale causato da un branco di cinghiali.
Il Consigliere ha ringraziato l’Assessore all’Agricoltura, Alessandro Beduschi, Coldiretti e tutti gli agricoltori che hanno partecipato alla manifestazione per difendere il proprio lavoro. Ha sottolineato l’importanza di ascoltare le voci degli agricoltori, spesso trascurate in passato, e ha lodato la Lombardia per essere una regione che non solo ascolta, ma cerca anche soluzioni concrete ai problemi.
La presenza degli agricoltori e degli allevatori in piazza a Milano ha dimostrato la determinazione di fronteggiare il problema della fauna selvatica in modo efficace e responsabile, garantendo la sicurezza stradale e la tutela dell’incolumità delle persone. La collaborazione tra le istituzioni e il mondo agricolo è fondamentale per affrontare questa emergenza e trovare soluzioni a lungo termine.