La richiesta di proscioglimento per Anton Seeber, presidente di Leitner, è stata presentata dalla procura di Verbania. Secondo l’accusa, le deleghe societarie di Seeber non comprendevano gli impianti a fune. La richiesta di rinvio a giudizio è stata ribadita per gli altri sette imputati, tra cui Gabriele Tadini, capo servizio della funivia del Mottarone. Tadini aveva chiesto il patteggiamento, ma la procura non ha dato il consenso. La procura ha evidenziato un contesto di inadempienze e negligenze che hanno portato al crollo della cabina della funivia, causando la morte di 14 persone. Le indagini hanno portato alla richiesta di processo per otto persone fisiche e giuridiche. Gli avvocati delle parti civili hanno appoggiato le richieste della procura. La difesa di Seeber si è detta soddisfatta della richiesta di proscioglimento. L’udienza preliminare si concluderà il 5 luglio, con la decisione del Gup attesa per il 23 luglio.

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